Uno sfalcio delicato è basilare per un'elevata qualità del foraggio. Le falciatrici di PÖTTINGER soddisfano la richiesta di un adattamento ottimale al terreno, di basse perdite per sbriciolamento e di un lavoro di precisione con comandi che richiedono poco tempo. Ora lo specialista della fienagione ha messo a segno un nuovo colpo con lo spostamento laterale arcuato automatizzato per NOVACAT F 3100: lo spostamento laterale della falciatrice frontale garantisce una sovrapposizione ottimale con la falciatrice laterale in curva ed in pendenza ed una corsa in una carreggiata priva di foraggio. Grazie al design curvo, è possibile sfruttare l'intera larghezza di lavoro della barra falciante e massimizzare quella della falciatrice combinata. I sistemi con spostamento rettilineo perdono qualche centimetro.

Taglio pulito

Anche quando il trattore sbanda lateralmente in curva o in pendenza, il pneumatico posteriore del trattore non calpesta il foraggio non tagliato grazie allo spostamento verso il raggio interno della curva. Inoltre, grazie alla sovrapposizione ottimale con la falciatrice laterale, viene falciato tutto il foraggio.

Comfort

Un Kit di automatismi compatibile con ISOBUS, disponibile su richiesta, guida automaticamente la falciatrice in base all'angolo di sterzata del trattore o alla pendenza del campo verso sinistra o verso destra. Il carico di lavoro dell'operatore viene notevolmente ridotto, poiché non è necessario intervenire. Ciò significa: massimo comfort operativo.

Vantaggi particolari

Un vantaggio particolare di questa nuova tecnologia è la capacità di reagire ai diversi gradi di sovrapposizione tra la falciatrice frontale ed il trattore o le falciatrici laterali e di gestirli automaticamente. Il foraggio non viene calpestato e l'erba non rimane in piedi, né in pendenza né in curva. Le macchine successive possono lavorare senza problemi e nel taglio successivo non c'è foraggio non tagliato durante lo sfalcio precedente. La modalità automatica consente al conducente di concentrarsi sulla gestione del trattore e sull'area circostante. Il processo è anche sostenibile: la riduzione delle manovre di inversione nel campo/prato si traduce in una minore pressione sul terreno, in una maggiore efficienza dovuta al risparmio di tempo ed in una minore sollecitazione, poiché gli interventi sono meno frequenti.