TERRASEM: tecnica di semina per massimo raccolto
L'alternativa economica e sostenibile alla lavorazione convenzionale del terreno
Da alcuni anni nella coltivazione dei cereali giocano un ruolo centrale alcuni aspetti ambientali (p.es. protezione del terreno dall'erosione) ed economici (p.es. abbattimento dei costi).
Particolarmente importante risulta essere il corretto equilibrio tra questi due aspetti, perchè nella lavorazione minima dl terreno bisogna prestare particolare attenzione a preservare la salute del terreno. Questi gli effetti della grande euforia per la semina diretta degli anni '90: dalla semina con lavorazione a strisce sono derivate in parte compattazione del terreno e chiusura dei solchi di semina, carenza di ossigeno, attacchi micotici e raccolti meno elevati. Perciò al giorno d'oggi la semina su pacciame si è affermata come alternativa alla lavorazione del terreno convenzionale, poichè soddisfa appieno entrambe le esigenze – ecologia ed abbattimento dei costi.
La tecnica di semina gioca un ruolo predominante nella semina su pacciame. PÖTTINGER con TERRASEM presenta nella sua gamma una Serie di macchine per la semina su pacciame, sviluppata tenendo in considerazione vari aspetti agronomici. La protezione del terreno è il principio fondamentale dell'agricoltura sostenibile ed il progetto TERRASEM si riallaccia proprio ad esso: semina precisa e delicata per garantire fertilità del terreno e produttività, riducendo contemporaneamente i costi aziendali grazie ad una lavorazione ridotta del terreno.
La TERRASEM di PÖTTINGER effettua tre step lavorativi in un solo passaggio:
- Preparazione del letto di semina
- Compattazione
- Semina

Ciò riduce i costi. I criteri fondamentali per garantire una crescita uniforme (e conseguente redditività) sono un preciso rimescolamento dei residui di raccolto, la preparazione del letto di semina con una formazione pulita del solco di semina senza residui di raccolto, nonchè la compattazione per una copertura uniforme del seme.
Una semina precisa garantisce un buon raccolto
Le esigenze dettate della pratica: una lavorazione superficiale piana con deposito di terra fine al livello di semina per un rimescolamento uniforme. Nelle seminatrici universali TERRASEM la preparazione del terreno viene effettuata da un erpice a dischi montato su due file con dischi concavi lisci o dentellati. L’erpice a dischi lavora perfettamente anche su terreni pesanti ed in presenza di grandi quantità di residui di raccolto. L'impiego universale della TERRASEM ne consente anche l'uso nella semina convenzionale.
La particolarità delle seminatrici universali TERRASEM sta nella loro struttura corta e maneggevole, combinata col carrello di trasporto combinato. Per ottenere in campo una pressione uniforme a protezione del terreno, le ruote interne ed esterne vengono accoppiate in modo fisso. A fine campo il peso della macchina viene perciò portato e suddiviso su tutte le ruote: un sistema che tratta delicatamente il terreno, riducendo così le compattazioni dannose.
Il progetto TERRASEM viene arrotondato da un preciso sistema di dosaggio, da coltri a disco che lavorano con precisione guidati da un parallelogramma e da un deposito perfetto della semente: il coltro DUAL DISC a disco doppio libera il solco di semina dai residui di raccolto e dalla terra. Grazie alla sua posizione inclinata, il solco di semina resta libero più a lungo dalla terra. Una pressione del coltro di fino a 120 kg consente un solco di semina uniformemente profondo. Deposito e copertura ottimali della semente sono garantiti anche con differenti condizioni del terreno.
Pressione uniforme sul terreno e compattazione omogenea costituiscono le basi per una crescita uniforme e consentono in seguito una maggiore efficacia nell'applicazione dei prodotti fitosanitari. Ciò garantisce il raccolto.