Sovrapposizione mirata

Con un'interfila di 16,2 cm, da ciascun lato si ha una sovrapposizione di 3,8 cm, che viene doppiamente lavorata. Così anche le erbe infestanti e le piante più ostinate vengono tagliate in modo affidabile. In questo modo si può ridurre l'uso di pesticidi per il controllo delle erbe infestanti. Grazie alla resistenza all'usura dei vomeri a piede d'oca, il grado di sovrapposizione è stato ottimizzato a favore della resistenza generata nel terreno. Ne deriva una riduzione della forza di trazione richiesta, del consumo di carburante e dell'usura. Inoltre, grazie alla minore resistenza del terreno, i vomeri restano in modo affidabile nel terreno a una profondità costante.

Rimescolamento ottimale

Oltre all'incisione superficiale, l'angolo di incidenza ridotto dei vomeri a piede d'oca garantisce anche un effetto di rimescolamento sufficiente per una lavorazione più profonda. Così questi vomeri possono essere impiegati anche per fasi di lavoro successive alla prima lavorazione delle stoppie. La miscelazione e l'inoculazione del materiale organico con il terreno e quindi con batteri e funghi accelera i processi di decomposizione. Favorire una rapida macerazione migliora le condizioni per la semina successiva e riduce il potenziale di malattie.

Ampia gamma di applicazioni

I vomeri a piede d'oca sono particolarmente adatti alla lavorazione delle stoppie grazie alle loro caratteristiche di lavorazione totale superficiale e di miscelazione. L'obiettivo è una lavorazione totale superficiale per controllare le erbe infestanti ed interrompere l'effetto capillare per mantenere l'acqua nel suolo. I vomeri sono consigliati anche per la lavorazione delle colture intercalari o per i trattamenti delle erbe infestanti. La massa vegetale fuori terra con il punto di vegetazione viene separata in modo affidabile dalle radici ed il terreno aderente viene ridotto al minimo. Questo è un presupposto fondamentale per la morte sicura delle piante.

Impiego universale

Con una larghezza di 5 cm, questi vomeri sono ideali per un allentamento medio-profondo durante la preparazione del letto di semina e per il secondo abbattimento delle stoppie. Durante il primo abbattimento delle stoppie, i vomeri a punta producono un'alta percentuale di terra fine, consentendo alle erbe infestanti di emergere in modo sicuro. Soprattutto in condizioni di umidità, si evita la creazione di una pellicola scivolosa e si mantiene la struttura aperta dei pori.

Stimolare l'asciugamento

In primavera il terreno è spesso troppo umido per le condizioni ottimali di semina e non è possibile prevedere quanto presto si asciugherà. Per poter comunque seminare in tempo, è necessario rompere il terreno parzialmente incrostato. Un passaggio con i vomeri a punta rompe la struttura superiore, fornendo una superficie più ampia e favorendo così l'asciugatura. Poiché i vomeri non lavorano il terreno lungo tutta la larghezza della macchina, il terreno non viene inciso ma solo rotto. In condizioni di maggiore umidità, questo evita la formazione di stratificazioni nel terreno e favorisce il ricambio di acqua e d'aria.

Letto di semina ottimale

Dopo aver lavorato il terreno con un coltivatore o un aratro prima della semina, bisogna preparare il letto di semina. Poiché il terreno è già stato lavorato intensamente, l'obiettivo della lavorazione è quello di sbriciolarlo e livellarlo. L'angolo di incidenza elevato dei vomeri a punta li rende ideali per ottenere questi effetti desiderati, in quanto consentono una lavorazione più intensa del terreno.

Se la semina viene effettuata in autunno su un terreno che ha già una buona struttura, con i vomeri a punta è possibile effettuare un dissodamento medio-profondo fino a 15 cm. Con questo vomere è possibile effettuare anche la successiva preparazione del letto di semina quando il processo di semina è stato interrotto.